Storia
Le Camere di Commercio affondano le proprie radici nella storia economica europea, con un’evoluzione che – dall’antica Roma alle corporazioni medievali – ha portato alla loro istituzione moderna in Italia nel XVIII secolo.
Oggi rappresentano enti pubblici autonomi, con personalità giuridica, che svolgono funzioni fondamentali per il sostegno e lo sviluppo del sistema imprenditoriale locale.
Regolate dalla Legge 580/1993 e successive riforme, le Camere sono organismi di rappresentanza delle imprese, con compiti che spaziano dal supporto amministrativo e promozionale, all’internazionalizzazione, all’innovazione, fino alla formazione e all’erogazione di incentivi e servizi qualificati. Svolgono anche funzioni delegate dallo Stato e dalle Regioni e operano secondo il principio di sussidiarietà.
Gestiscono registri ufficiali, controlli, ruoli professionali, servizi per il mercato, osservatori economici e attività di regolazione e promozione territoriale. Offrono servizi digitali, informativi e formativi, e sono attive nella mediazione, nel sostegno al credito e nello sviluppo di politiche locali per la competitività.